EDILIZIA
Nella regione pugliese, e in particolare nel Salento, la storica assenza di materiale da costruzione alternativi alla pietra ha fatto si che di questa si facesse tesoro in ogni epoca, stimolando la creativita’ di architetti e l’abilita” di esperte maestranze in un legame che ha portato al raggiungimento di sorprendenti risultati estetici e funzionali. L'estrazione avviene da cave a cielo aperto e il sistema di scavo, detto del tipo “a fossa”, si giova dell’ausilio di opportuni mezzi meccanici che negli ultimi decenni si sono sostituiti alla forza delle braccia dei cavamonti.
La pietra leccese viene tagliata in blocchi con macchinari che eseguono il taglio con seghe dentate a disco. Il taglio avviene sulla base di dimensioni standardizzate che rispondono perfettamente alle esigenze di ottimizzare il processo produttivo.
Le pavimentazioni in pietra leccese offrono interessanti soluzioni sia per interni che per esterni. Le lastre grezze sono particolarmente indicate per pavimentazioni esterne come giardini e terrazze, quelle lavorate ad acqua per interni e superfici di maggiore pregio.
I rivestimenti sono
costituiti da lastre modulari ottenute per segagione d blocchi standard. Oltre
a proteggere le pareti perimetrali dell’ edificio dagli agenti atmosferici,
conferiscono alle facciate un elevato valore estetico e funzionale.
La balaustra in pietra leccese, prodotto che si addice particolarmente alla recinzione di scale e parapetti, è costituita da elementi verticali denominati balaustri o colonne e da due orizzontali, posti sopra e sotto alle colonne, rispettivamente corrimano e basamento.
La cornice è un elemento
architettonico che trae origine dalla necessità di creare un coronamento agli
edifici. La sua forma è caratterizzata da modanature aggettanti che
costituiscono la sporgenza utile ad allontanare l’acqua piovana dai muri perimetrali.
Il marciapiano in pietra
leccese, elemento architettonico tipico di ville e palazzi, è un’incorniciatura
definita da una serie di modanature sporgenti. La sua funzione è marcare
esternamente la separazione interna tra i piani dell’edificio.
L’ imbotte in pietra leccese, elemento decorativo delle aperture sui prospetti di edifici prestigiosi, arricchisce la superficie interna del vano di una finestra o di una porta e si applica lungo lo spessore della muratura. Si presenta liscio o lavorato con modanature.
L’ arco è un elemento strutturale a forma curva che poggia su due piedritti. La sua struttura bidimensionale viene spesso utilizzata per sovrastare grandi aperture ed è costituita da conci i cui giunti sono disposti in maniera radiale verso un centro. Il concio fondamentale che chiude l’arco è quello centrale, definito la chiave di volta.
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DATI TECNICI SU CAMPIONE
MASSA DELL’UNITA’ DI VOLUME 1686 Kg/mc
PESO SPECIFICO 2577 Kg/mc
COEFFICIENTE DI IMBIBIZIONE 15,28 %
CARICO UNITARIO DI ROTTURA A
COMPRESSIONE SEMPLICE 179,02 Kg/cmq
CARICO UNITARIO DI ROTTURA A
COMPRESSIONE DOPO GELIVITA’ 129,64 Kg/cmq
CARICO DI ROTTURA A FLESSIONE 34,57 Kg/cmq
RESISTENZA ALL’URTO 0,94 Kgm
PERDITA DI PESO AL GETTO DI SABBIA 2,7 g